Europa nell'Enciclopedia Treccani. Europa(gr. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece i suoi limiti orientali. In origine il nome greco E. Nella riforma dioclezianea dell’amministrazione dell’Impero romano, fu detta E. Nessun criterio fondato su elementi fisici . Sono considerate parte dell’E. Nel corso dei secoli molteplici sono state le espressioni della. Appunti per una storia critica della. OTTOBRE 2016 – I tanto bistrattati Borboni(e) primi anche nel regolamento antisismico. A Trento effettuato un test su una. Universita’ degli studi di torino. Brevi note in tema di azioni popolari (pdf per la stampa) Sommario: 1. Sulla natura giuridica dell’actio popularis. Dalla fondazione all’inizio della gestione FIM. Dal passaggio di gestione ai primi anni ’80. Ducati Cucciolo, l’inizio di un mito. Francia Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5. Le glaciazioni recenti vi hanno poi impresso i lineamenti essenziali, generando il contrasto tra le aree elevate, residuo di antiche superfici di spianamento, e le valli glaciali occupate dai fiordi, nonch. Tra gli antichi rilievi si aprono bacini depressi (come quelli di Parigi e di Londra tra rilievi armoricani). Questi rilievi si presentano come massicci o gruppi isolati, con forme morbide, di modesta altezza (1. La quarta regione, quella delle catene giovani mediterranee, . Inglobati tra i ripiegamenti terziari sono alcuni lembi di terre pi. Le coste europee (circa 4. Nelle regioni settentrionali e di NO, che subirono l’influenza della glaciazione, si hanno coste a fiordi (dove l’entroterra . Nel Mediterraneo sono pi. I valloni della Dalmazia sono valli longitudinali o sinclinali invase dal mare. Caratteristiche del Mar Nero sono le acquitrinose coste a liman. Le ricostruzioni della paleogeografia europea, abbastanza dettagliate per gli ultimi 2. Terreni precambriani affiorano anche altrove (Scozia settentrionale, coste atlantiche della Norvegia). Nel Paleozoico, tra Cambriano e Siluriano, il territorio europeo era diviso fra due delle sei masse continentali: l’E. Al passaggio Siluriano- Devoniano, la collisione tra Laurentia e Baltica dette luogo al sistema di rilievi caledoniani- appalachiani (in E. Nel Devoniano medio e nel Carbonifero inferiore (3. Gondwana e Laurussia erano separate da un’ampia fascia oceanica. Alla fine del Carbonifero e all’inizio del Permiano, la deriva delle masse continentali port. Alla fine del Paleozoico, circa 2. Pangea) risultava circondato da un unico oceano (Pantalassa). Una serie di fratture latitudinali, disposte nell’attuale area mediterranea, aveva aperto un braccio di mare (Tetide) tra la parte centro- settentrionale della Pangea ( Laurasia, comprendente l’E. Nel Mesozoico, a partire dal Triassico (2. Pangea e prendevano avvio l’apertura dell’Oceano Atlantico, la separazione dei continenti boreali (Laurasia) da quelli australi (Gondwana), l’espansione della Tetide. Nel Giurassico superiore si ebbe la massima espansione della Tetide, mentre nel Cretacico inferiore si invert. In questo periodo si formarono o si completarono Balcani, Alpi Transilvane, Carpazi, Alpi, Dinaridi, Giura, Appennino, Pirenei e Cordigliera Betica. L’orogenesi fu accompagnata da un intenso risveglio dell’attivit. L’influenza climatica della latitudine . Un clima semicontinentale interessa, invece, l’E. Lo spartiacque principale corre sui rilievi interni della Spagna, sui Pirenei, sulle montagne medio- europee, in parte sulle Alpi e divide l’E. Al bacino atlantico tributano buona parte della Penisola Iberica e l’intero Bassopiano Franco- germanico- polacco, con fiumi notevoli per lunghezza (Tago, Loira, Elba, Vistola), per ampiezza del bacino (Reno, Elba, Vistola), per portata (Reno, Vistola) e infine per le attivit. I fiumi mediterranei in genere hanno foci a delta e sono pi. Il Danubio, tagliando l’E. I fiumi europei sono alimentati esclusivamente o prevalentemente dalle piogge, il che spiega la diversit. I regimi diventano pi. La copertura vegetale originaria dell’E. Fa parziale eccezione la tundra, anch’essa peraltro impoverita e modificata dall’impiego a pascolo (renne). Immediatamente a S della tundra, in Svezia e soprattutto in Finlandia, si conserva la foresta di conifere, simile a quella assai pi. Lungo le coste dell’Atlantico, del Mare del Nord e del Baltico, suoli e clima non consentono che brughiere. Tra i Mammiferi sono numerosi gli Insettivori (talpe, ricci, toporagni) e i Chirotteri (pipistrelli). I Primati sono rappresentati dalla bertuccia (Macaca sylvanus), presente a Gibilterra. Quanto ai Carnivori, vanno ricordati anzitutto l’orso bianco (Thalarctos maritimus), l’orso bruno (Ursus arctos), il lupo (Canis lupus) e la lince (Lynx lynx); il procione (Procyon lotor) e il cane procione (Nychtereutes procyonoides), originari rispettivamente dell’America Settentrionale e dell’Asia orientale, sono ormai naturalizzati in molte regioni europee; in grande espansione . Diffusissimi sono i Mustelidi, mentre dei Viverridi . Tra i Pinnipedi la popolazione mediterranea della foca monaca (Monachus monachus) . Ben rappresentati sono gli Artiodattili: a settentrione l’alce (Alces alces), la renna (Rangifer tarandus), peraltro ormai esclusivamente allevata, e il bisonte europeo (Bison bonasus); pi. Tra i Roditori vanno ricordati l’istrice (Hystrix cristata), presente in Italia, e il castoro (Castor fiber), specie residuale in Francia e nell’E. Per quanto riguarda gli Uccelli, dominano i migratori che svernano in Africa; tra gli stanziali, sono in ripresa, dopo decenni, il gipeto (Gypaetus barbatus) e il grifone (Gyps fulvus). Tra i Rettili, sono presenti numerose specie di testuggini, serpenti, lucertole e gechi; in Grecia . Gli Anfibi annoverano diverse specie endemiche, tra cui il proteo (Proteus anguinus) della Slovenia e del Carso triestino. Per quanto riguarda i Pesci, si osserva una notevole . Secondo stime del 2. E. La popolazione europea era forse di 3. All’emigrazione hanno contribuito tutte le regioni europee: prima le Isole Britanniche (in Irlanda l’emigrazione non solo ha rallentato la crescita, ma addirittura ha decurtato la popolazione), poi i paesi germanici e quelli mediterranei, tra cui l’Italia. Dopo il secondo conflitto mondiale gli espatri sono stati numerosi, ma essenzialmente interni all’E., alimentati soprattutto dall’E. Gli indicatori demografici e socio- economici sono generalmente eccellenti con qualche eccezione (Albania, Moldavia), bench. I paesi nordici hanno le densit. Al contrario, l’Italia e la Svizzera sfiorano i 2. Germania e Regno Unito li superano, Belgio e Paesi Bassi oltrepassano di molto i 3. La perdita del primato demografico mediterraneo corrispose allo spostamento del baricentro politico, economico e culturale d’E. Tipicamente europeo (mediterraneo per genesi) . Il fenomeno, se non nacque in E., interess. La romanizzazione dell’E. La popolazione urbana, tuttavia, sta crescendo soprattutto nei paesi in cui la concentrazione era tradizionalmente minore (come Moldavia, 3. Albania, 4. 4%, Portogallo, 5. Nell’area che qui si considera europea, le citt. Le agglomerazioni maggiori sono quelle di Mosca, Londra, Istanbul e Parigi, dove vivono, rispettivamente, 1. In crescita, ma di difficile quantificazione, . Si va attenuando anche il fenomeno del gigantismo delle citt. Nell’insieme, quindi, si va verso un bilanciamento dei valori di concentrazione urbana tra i vari paesi e una diffusione geografica del genere di vita urbano. L’appartenenza alle confessioni cristiane . Sono in larghissima maggioranza cattolici i credenti in Irlanda, Francia, Belgio, Germania meridionale, Austria, Polonia, Lituania, Portogallo, Spagna, Italia, Malta; prevalentemente cattolici quelli di Ungheria e Repubblica Ceca; aderiscono a Chiese riformate i credenti dei paesi scandinavi, della Gran Bretagna, dei Paesi Bassi, della Germania centro- settentrionale; alle Chiese ortodosse la massima parte dei credenti nei paesi slavi e in Grecia. Aderisce all’islamismo la maggior parte dei credenti in Bosnia ed Erzegovina, Albania, Turchia europea, cui si aggiungono numerosi immigrati per lavoro. Ormai piuttosto esigue, ma sempre rilevanti per pi. I confini politici degli Stati europei non coincidono sempre con i confini etnici; spesso, anzi, suddividono fra pi. Favorita da caratteri geografici (accentuata marittimit. Recuperato e potenziato quel livello all’inizio dell’et. Questa condizione si . Tra le conseguenze della Seconda guerra mondiale, oltre alle distruzioni materiali (restaurate in pochi anni) e morali, fu la liquidazione degli imperi coloniali che, sul piano politico se non su quello economico, contribu. Quella divisione, piuttosto, ha consentito per oltre 4. E. Il lungo periodo di pace ha visto procedere evoluzioni differenti nelle due grandi aree in cui l’E. Si dissolvevano pure la federazione iugoslava (questa, per. In brevissimo tempo, tutti i paesi gi. La maggior parte degli Stati che cos. Dopo un’iniziale incertezza, i paesi dell’E. In questo quadro evolutivo, il fenomeno pi. I progressi compiuti sinora si riferiscono soprattutto alla sfera economico- finanziaria (compresa una moneta comune a quasi tutti i paesi membri) e alla libera circolazione dei cittadini: passaggi necessari per addivenire a una vera unificazione, che sarebbe impossibile o pericolosa in presenza di differenziali di sviluppo troppo marcati. Non per nulla l’Unione ha, come uno degli scopi e insieme dei principali strumenti operativi, proprio l’attenuazione degli squilibri regionali; . In risposta alla CEE un’altra iniziativa, l’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA, 1. Nell’attesa, in sostanza, di entrare nell’UE, vari paesi dell’E. Una posizione appartata mantennero a lungo Spagna, Svezia e Finlandia (che per. Questi dati vanno rapportati alla dimensione demografica (meno dell’1. Del resto, a fronte di un’agricoltura da tempo razionalmente e intensamente praticata, di un’industria variegata e innovativa, di un settore terziario massiccio e sofisticato, l’E. Non che manchino gli elementi di debolezza, a cominciare dalla relativa vulnerabilit. La produzione del settore primario . Malgrado le ingenti produzioni (cereali, zucchero, patate, ortaggi, frutta, vino, olio, semi oleosi), l’E. Se la rivoluzione industriale avviata nell’E. L’importanza del carbone si . Oltre che del carbone, l’E. La localizzazione delle industrie europee fu dapprima condizionata dai giacimenti di carbone e si rivolse all’E. L’energia elettrica (fig. Panorama ante 1. 91. Ma le prime vicende amministrative risalgono all. I documenti sono stati smarriti, compresi i vari progetti, le mappe, le relazioni tecniche e sanitarie e la corrispondenza con le autorit. Il nobile Cardia, figura stimata dalla popolazione, sottolinea l. Dopo approfondita discussione, con otto voti favorevoli e due contrari, l. Contemporaneamente, il Consiglio affida allo stesso professionista l. Comune di Olzai viene inserito nell. Il 2. 4 settembre 1. Consiglio conferisce il nuovo incarico all. Dopo quattro anni, esattamente il 2. Consiglio approva finalmente il progetto dell. Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat). E poi la pratica amministrativa si complica poich. E dopo diverse proroghe concesse al professionista, l. Comitato speciale . E poi, in quel periodo, la municipalit. E allora, il 5 febbraio 1. Giuseppe Satta (1. Consiglio per deliberare la richiesta del prestito agevolato per la realizzazione dell. E il Consiglio delibera la richiesta di un anticipazione di cinquantamila lire . Il 1. 3 giugno 1. Nella stessa data, certo signor Amedeo Rainieri fu Luigi, domiciliato a Olzai, viene nominato . Il 9 ottobre 1. 92. Pier Luigi Carloni e al geometra Francesco Testoni di Sassari, dietro un. Di conseguenza, il 1. Consiglio comunale delibera l. Soprattutto nel villaggio di Olzai, con 4. Dei mulini idraulici non rimase alcuna traccia e l. Le decine di tombe scoperchiate offrirono uno lugubre spettacolo. Non fu necessario montarla perch. Giunsero anche le autorit. Il nubifragio mise in ginocchio la gi. Nella lettera, si legge. Ho dovuto passare la notte all. Dopo fui ad Oliena ed Ozieri ritornando a casa Ottobre 2. Si tratta di una eccezionale coincidenza, analoga alla presenza a Olzai, proprio il giorno dell. Alla fantasiosa storia . La vedova Battistina Carta (1. E, negli archivi del Comune di Olzai, non esistono annotazioni o richiami a vittime dell. Il ritratto di Marianna fu realizzato dallo studio fotografico . Ricordo il disastro e lo straripamento delle acque nella piazza . Poi la distruzione delle passerelle nel rio B. Ero a conoscenza di case allagate, di stragi di bestiame e animali domestici. Ma nel paese non ho mai sentito raccontare storie di persone decedute per cause dell. Ricordo benissimo questa bambina. Risposta, altrettanto categorica: . Dopo aver appreso dalla stampa che . Contemporaneamente, chiede l. Non migliora la situazione economica dell. Le casse del comune restano sempre a secco. Non si trova neanche un centesimo per ricostruire la passerella . Ecco il testo integrale. Ma il commendator Mesina poteva essere indubbiamente l. E il primogenito della nobildonna Margherita Maria Giuliana Cardia - Meloni (1. Efisio Mesina . 1. Tito Livio Mesina, composto da sette articoli, viene presentato alla Camera dei Deputati il 2. Lavori pubblici, il napoletano Vincenzo Riccio (1. Dopo la lettura della relazione, si esaminano e si approvano senza discussione i sette articoli del provvedimento. Il giornale, che aveva messo in risalto i gravi danni cagionati dall. Ecco come il relatore, l. Sono quasi tutti poveri pastori che vivono nomadi, con le loro greggi, sulle aspre montagne che circondano quel vecchio castello. Anzi il Governo reput. Parlamento a favore dei comuni sardi colpiti dal nubifragio di quell. La stessa legge destinava 8. Comune di Olzai per l. Le stesse provvidenze per la ricostituzione delle greggi ai pastori, con uno stanziamento complessivo di 3. E, come riportato nella statistica, i lavori di . La direzione dei lavori era stata affidata all. Per quanto riguarda invece l. Nel mese di febbraio del 1. Comune . Allora la Giunta comunale . Efisio ha fatto presente la necessit. Ed il Consiglio: Considerando che l. Antonio. Che per completare l. Ma, da quanto riportato nella deliberazione n. Non sono invece disponibili dati o informazioni sulla mancata prosecuzione dell. Marcello evidenziava che . Con una spesa assai limitata si assicurerebbe un beneficio considerevole alla popolazione intera che godrebbe di una nuova via assai comoda, alle case attualmente esistenti, ed alle aree situate sulla parte superiore del paese, in prossimit. E allora il Comune inoltra domanda al . Genio Civile e avanzano ulteriori proposte di completamento dell. Regime che, nel biennio 1. Risale infatti al 9 marzo 1. E, dalla primavera del 1. Consiglio . 3. 07, si conclude il mandato del sindaco Pietro Costantino Marcello, che riprender. Anche a Olzai, entra in vigore la Legge n. Giunta e Consiglio comunale. L. 6 del 1. 0 giugno 1. Provveditorato delle Opere pubbliche della Sardegna per . Costui, sostenuto dal brigadiere dei Carabinieri (certo Di Placido), voleva impedire l. Ma, dopo gli opportuni accertamenti d. Il giorno di San Silvestro dello stesso anno, nel municipio di Olzai non si parla pi. In municipio arriva il commissario prefettizio Pasquale Bussalai. Figlio del cantoniere Francesco Nuvoli di Mores e dell. Nel 1. 92. 9 era stato inserito nella pianta stabile del municipio, svolgendo innumerevoli servizi. E per questo servizio di primaria importanza, nell. Senza mai lamentarsi, andava a piedi a ritirare la corrispondenza fino al bivio di . Solo per il trasporto dei pacchi pi. Sempre per la riscossione delle imposte sul bestiame, nel 1. Per questi motivi, il 2. Agli atti del Comune di Olzai, non risultano cerimonie di collaudo o d. Nessun discorso ufficiale o cerimonie solenni. Ecco un suo commento, pubblicato nel . Se il Genio civile, ispirandosi a criteri gretti di economia malintesa, avesse eseguito una arginatura meno ampia e meno solida, probabilmente a quest. Primo fra tutti, il dottor Francesco Dore, medico chirurgo, giornalista, ex deputato dal novembre 1. Nel 1. 94. 0, sempre nel settimanale L. Se fosse stato accolto il disegno caldeggiato dal compianto avvocato Giovanni Dore a fianco dell. Il progetto della sistemazione della piazza del Municipio, 1. Studio del medaglione marmoreo in ricordo del prof. Pietro Meloni Satta, una delle ultime opere dello scultore Giuseppe Maria Sartorio, 1. P. Poi, come abbiamo visto nella precedente puntata, i documenti furono deplorevolmente smarriti negli uffici della Prefettura di Sassari. Per sviluppare la sua superficie a 3. Vittorio Emanuele, vennero espropriati tre casolari dei signori Pasquale Moro- Mattu (1. Gavino Guiso- Melis (1. Maria Felicita Dore- Tola (1. Che saranno prossimamente iniziati i lavori di costruzione del viale lungo gli argini del Rio B. Che queste opere per le quali questa popolazione dovr. Delibera di dare alla piazza municipale il titolo di . Ma questa delibera non avr. E anche per questi lavori, inseriti fra le . A destra: Comune di Olzai, Carta d. In municipio arriva un olzaese doc: il promettente studente universitario Francesco Murgia (1. Foro di Nuoro, deputato dell. Ritenuto che la vendita dell. Delibera la vendita, mediante perizia, in favore dei richiedenti. Barbara alla strada Arginamento. Murgia decide di vendere a certo signor Francesc. Il Monumento ai Caduti in Guerra, ante 1. Marchi . A destra: una macchina da scrivere portatile . Per questo scopo, fu utilizzato un . Bambini che dovevano rappresentare il Comune di Olzai durante la visita nella provincia di Nuoro dell. In municipio ritorna un grande saggio, in qualit. Funerale del dottor Efisio Mesina, sagrato chiesa Santa Barbara 1. Si riconoscono, al centro in giacca e cravatta: Pietro Costantino Marcello e, alle sue spalle, Francesco Antonio Mameli. A destra, con la bandiera, Ignazio Guiso (riproduzione: associazione K. Poi il successivo abbandono e la demolizione del vecchio recinto sacro nel 1. Una pagina della storia di Olzai che meriterebbe ulteriori approfondimenti. Da questo versante, l. Questo spettacolo agghiacciava il cuore. Il 3 maggio 1. 92. Consiglio rinnovava la richiesta, ma questa volta chiedeva l. Regio Decreto Legge 6 novembre 1. Appena il nuovo cimitero sar. Si avverte poi che la deliberazione che V. S. Con lui scompare un innovatore, uno dei principali protagonisti del progresso civile ed economico del paese di Olzai a cavallo tra l. Soprattutto dal paese di Mamoiada, dove vivevano i parenti della famiglia Cardia e da Nuoro, la citt. A destra, la tomba monumentale della nobile famiglia Cardia - Mesina (. Dopo alcune perizie suppletive e proroghe, i lavori iniziano il 7 febbraio 1. Il successivo 5 agosto avviene la consegna provvisoria al Comune. Il successivo 6 novembre, con il funerale del neonato Luigino Moro - Stocchino iniziano le tumulazioni nel nuovo cimitero di . Il dottor Giovanni Dore Tola (1. Olzai. A destra, un armadio farmaceutico del primo Novecento (riproduzione: associazione K. Il mulino idraulico nel rio B. A sinistra nel 1. A destra: durante una nevicata del febbraio 2. Con lo stesso provvedimento, era stato promesso uno stanziamento di 3. Ministero dell. Oppure, il dottor Efisio Mesina sperava ancora di ottenere i contributi richiesti nel 1. Immediatamente restaurato dall. Erano impianti molto economici, alimentati a carbone o legna, che consentivano la prosecuzione della redditizia attivit. Attirati da questo commercio, il possidente Francesco Dore noto . Ma a Olzai non poteva funzionare, poich. E, allora, Dore e Virdis propongono al Comune la fornitura di energia elettrica . La produzione complessiva del paese fra orzo e grano potrebbe essere valutata in 1. Ollolai, Ovodda, Teti, Austis, Tiana, Tonara e Sarule. Una data storica per il progresso del paese di Olzai, ma il servizio . Furono elaborati entrambi progetti ma senza appaltare i lavori, nonostante le continue suppliche dei sindaci e proteste delle popolazioni, con in prima fila l. Gli olzaesi sono furenti, e sono anche sfiduciati i tecnici del Genio Civile. Se potrete premere presso il provveditorato, . E allora, nel mese di ottobre 1. Francesco e l. Ecco il testo integrale del documento. Da vario tempo gli abitanti del rioni di Santa Barbara e Murui, nel comune di Olzai, fanno vive istanze a codesto Provveditorato perch.
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December 2016
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